Jane Austen sullo schermo

L'abbazia di Northanger

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LittleLizzie
view post Posted on 13/6/2008, 09:20




L'abbazia di Northanger è forse il romanzo meno conosciuto e meno di successo di Jane Austen: fu terminato nel 1803, ma fu pubblicato solo nel 1818, dopo la morte della scrittrice.

ATTENZIONE DI SEGUITO E' RIPORTATA LA TRAMA COMPLETA DEL ROMANZO


Il romanzo si compone di due volumi di 15 capitoli ciascuno, più un capitolo finale (che rappresenta una sorta d'appendice), presente in quasi tutti i romanzi della Austen. Di per sé il libro non ha una trama particolarmente viva e neanche i personaggi hanno qualcosa di interessante: non ci sono grandi passioni, né personalità complesse. La storia ruota intorno all'anti-eroina Catherine Morland, diciassettenne ingenua e un po' ignorante, che da un villaggio di campagna viene invitata dalla famiglia Allen a trascorrere un periodo di vacanza a Bath: qua ella ha i primi approcci con la società di allora, fatta di apparenza e sentimentalismo, tra un ballo, una sera a teatro ed una passeggiata nella via principale. Agli antipodi sono le due famiglie che Catherine incontra sul suo cammino: i Thorpe e i Tilney, i cattivi e i buoni. Il viaggio all'Abbazia di Northanger causerà in Catherine un uso smodato della sua immaginazione, sino ad immaginare un delitto mai compiuto e a ricercare nei cassetti documenti persi nel tempo, ottenendo sempre nella realtà grosse delusioni. Filo conduttore l'adorazione di Catherine per Henry Tilney, che sfocerà, dopo alcune difficoltà e malintesi, nel matrimonio.

L'abbazia di Northanger non ha nulla di nuovo: non è innovativo e la sua protagonista è un'anti-eroina elevata spesso a ruolo d'eroina, con le sue piccole indagini all'interno dell'abbazia, ma è in realtà un personaggio ingenuo, semplice, distante dalle figure di donne cui la letteratura aveva abituato (vedi Pamela di Samuel Richardson), ma è una parodia ben riuscita del romanzo sentimentale (già affrontato da Henry Fielding in Shamela e Joseph Andrews) e del romanzo gotico, così in voga allora. Molte volte viene nominato I misteri di Udolpho di Ann Radcliffe, uno dei romanzi gotici più famosi in quegli anni.

Edited by annaausten - 3/8/2008, 20:14
 
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LittleLizzie
view post Posted on 22/10/2008, 15:44




Nessuno che avesse conosciuto Catherine Morland nella sua prima infanzia avrebbe mai supposto che il suo destino sarebbe stato quello di essere un'eroina. Tutto era contro di lei: la posizione sociale, il carattere del padre e della madre, il suo aspetto fisico e perfino le sue inclinazioni.
 
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annaausten
view post Posted on 24/10/2009, 21:30




Un calendario degli eventi del romanzo, in lingua inglese, può essere letto cliccando su questo link
 
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shinelove
view post Posted on 25/10/2009, 17:11




questo è il 2 libro di Jane k ho letto! è stupendo lo adoro quasi quanto orgoglio e pregiudizio!
 
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annaausten
view post Posted on 3/11/2009, 12:27




CITAZIONE (shinelove @ 25/10/2009, 17:11)
questo è il 2 libro di Jane k ho letto! è stupendo lo adoro quasi quanto orgoglio e pregiudizio!

Io l'ho letto per ultimo invece. Mi rispecchio molto in Catherine Morland, una persona amica mi ha anche detto che le assomiglio. Henry Tilney è davvero affascinante, non ha niente da invidiare ali altri gentiluomini.
 
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shinelove
view post Posted on 3/11/2009, 14:33




CITAZIONE
Henry Tilney è davvero affascinante, non ha niente da invidiare ali altri gentiluomini.

sono assolutamente d'accordoooo!!!!!!!!!!
 
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Bambinarubata
view post Posted on 25/7/2010, 12:32




Il romanzo è molto bello.. penso inoltre che jane Austen poteva dedicarsi un pò alle storie gotiche o misteriose.... il suo modo elegante di raccontare le storie unite alla suspance sarebbe stato sublime...
 
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Origin753
view post Posted on 25/7/2010, 22:29




Lo sto leggendo adesso, mi piace molto, l'incipit è spettacolare XDDD..
mhhh :GLASSES: Non sono d'accordo sul dedicarsi alle storie gotiche e misteriose, non era in grado di rimanere "seria" (lo ha detto lei stessa..) e infatti dei romanzi gotici ne ha fatta la parodia..
Per quanto riguarda le storie misteriose men che meno perchè è un'autrice troppo logica e precisa (ed è questo che mi piace di lei..) le storie misteriose o gotiche richiedono sempre eventi inspiegabili, assurdi ed incoerenti...lei era l'esatto contrario..
 
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7 replies since 13/6/2008, 09:20   643 views
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