Kastania |
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| Nel complesso una buona antologia di racconti sul mito del Vampiro, che oscilla fra alcune narrazioni un po' pesanti e farraginose e altre molto più brillanti e coinvolgenti. La raccolta si articola in tre blocchi: i Prototipi (racconti perlopiù ottocenteschi, fra cui spiccano La pallida Signora di Alexandre Dumas e Io, il Vampiro di Henry Kuttner), i Film (degno di nota La Sposa delle Isole di Lord Byron e l'arcinoto Intervista col vampiro di Anne Rice) e gli Archetipi (da uno spassosissimo Conte Dracula di Woody Allen,passando per Sanguinarius di Ray Russell, ovvero la storia della perfida contessa Bathory, alla sexy Vampirella di Ron Goulart). Una lettura interessante, senza dubbio, non fosse altro che per esplorare quanto il mito del Vampiro sia cambiato nei secoli, per poi fondamentalmente rimanere fedele a sè stesso e continuare ad affascinare, generazione dopo generazione.
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