Ho votato Elinor!
Preferisco il buon senso e la ragione all'emotività e alla passione...l'emotività è una bella cosa e "nobile", ma fa commettere troppi errori per i miei gusti...
Margaret è graziosa e simpatica, ma è un personaggio di sfondo..
CITAZIONE (hiko-chan @ 19/10/2009, 18:44)
Sì, mi pare infatti che la Austen si sia concentrata di più su Elinor che su Marianne, è una sensazione. Infondo la storia è narrata dalla sua prospettiva, grosso modo.
Beh penso che Jane Austen fosse un "tantino" dalla parte della ragione e della razionalità...
Anche in O&P Elizabeth (che è infatti la protagonista) è la "sorella con un po' più di senno delle altre"...in questo senso è simile a Elinor, no?
Probabilmente è a causa del fatto che è vissuta nel 1700, che è il secolo dell'illuminismo, dell'esaltazione dei lumi, della ragione...anzi Jane è vissuta proprio a cavallo tra '700 e '800 periodo caratterizzato da eventi importanti legati all'illuminismo come la rivoluzione francese,...
Nonostante tutto Jane non trascura i sentimenti e quindi, in qualche modo, anticipa il movimento successivo, il romanticismo, che tra le altre cose, esalta l'emotività, la passione..